
Dicono che l’Andalusia sia la regione più genuina e calorosa della Spagna ed è davvero così!
Il viaggio in Andalusia è cominciato nella meravigliosa Siviglia e terminato a Granada, passando per Cordoba.
Ci sono città che ti restano talmente impresse dentro da non darti il tempo neanche di rientrare a casa che già desidereresti ritornarci… Siviglia è una di quelle.
SIVIGLIA
Sangria, flamenco, arte, folklorismo, cibo delizioso… Siviglia è una di quelle città che ti rapisce e ti fa innamorare di tutti i suoi aspetti. Siviglia è una donna sensuale, tentatrice, dai movimenti ipnotici, ti cattura e ti inebria.
Il nostro consiglio è di dedicare tre giorni alla visita di questa città.
Preparatevi, fa molto caldo anche in primavera! Ricordo la prima cosa che pensai la prima mattina trascorsa a Siviglia, notando subito un clima di allegria per le strade: “Ci sarà una festività oggi” e invece no, questa città non ha bisogno di un giorno in particolare per fare festa!
Cosa vedere a Siviglia
Sicuramente una volta raggiunta la città andalusa, dovrai lasciarti trasportare in una passeggiata nel Parco de Maria Luisa: verde e fiori colorati rendono l’atmosfera pulita ed ordinata, in completo contrasto con il clima che si respira per le vie. Direttamente dal parco potrete raggiungere uno dei luoghi simboli di Siviglia: Plaza de España.
Maestosa, colorata, genuina: questa piazza è l’essenza della città ed è impossibile non innamorarsi a prima vista. Nonostante sia un luogo turistico ha mantenuto intatta tutta la sua bellezza con il canale che la attraversa, le barchette, gli azulejos che colorano la piazza e i ballerini di flamenco che danno vita ad un’atmosfera tanto calorosa!
Plaza de España
Dopo una pausa sangria, ci dirigiamo verso le prossima tappe: la Cattedrale con la Giralda, la torre campanaria che sovrasta tutta la città. Vi consigliamo assolutamente di salire su questa torre (un altro simbolo importante della città) per godere di una vista unica.
Ma Siviglia non è solo parchi, cattedrali e panorami mozzafiato… il fulcro della città si realizza nei labirintici vicoli del Barrio Santa Cruz, ovvero il centro storico.
E’ difficile non lasciarsi affascinare da questo quartiere: i vicoletti, le case tipiche colorate, le persone semplici ma ospitali. L’atmosfera. Sempre allegra e vivace, con una continua ed incessante colonna sonora in sottofondo: il flamenco! Ovunque si inciampa in un artista di strada che ti rapisce con le sue movenze ipnotiche.
Siete stanchi? A Siviglia non si dorme mai! Proseguiamo il nostro tour nel quartiere ebraico della città, la Juderia e il Barrio de San Bartolomè dove è possibile visitare la casa di Pilato.
E a proposito di tipicità, se siete amanti del folklore, non potete assolutamente perdervi il quartiere di Triana, al di la del fiume, con il suo coloratissimo mercato.
E’ inoltre d’obbligo la visita all’ Alcazar: verrete completamente rapiti dalla bellezza dell’arte mudejar (lo stile artistico del posto in cui si mescolano arabo e romanico) presente all’interno della struttura, dai suoi saloni, patii con un maestoso e colorato giardino pieno di arance!
Real Alcazar
QUANTO COSTA MANGIARE A SIVIGLIA
Un’altra nota importante in favore di Siviglia (ma anche di tutta l’Andalusia in generale) è che è davvero economica! Mangiare piatti tipici, come le Patatas Bravas Pipirrana de Pulpo, Huevos alla Flamenca, le Tortillas e bere dell’ottima sangria costa davvero poco rispetto ai prezzi italiani!
Vi consigliamo per rapporto qualità/prezzo il ristorante Tapas Bar La Giralda, dove è possibile mangiare benissimo ordinando tanti piatti tipici della cucina andalusa. Riscontrerete che anche nel centro della città, si mangia davvero benissimo con prezzi modici.
(qua foto della sangria con una tortilla vicino se possibile)
COSA FARE LA SERA A SIVIGLIA
Attenzione! Anche in questo momento della giornata per godervi una bella serata in perfetto stile spagnoleggiante, non dovrete per forza mettere mano al portafoglio! Potrete, infatti, assistere gratuitamente ad uno spettacolo di flamenco senza eguali alla Carboneria, un locale storico nel Barrio Santa Cruz. A primo impatto vi sembrerà di essere capitati in uno dei peggiori bar di Caracas ma, giusto il tempo di abituarsi e lasciarsi travolgere dall’atmosfera che si respira lì dentro, per comprenderne a pieno la genuinità!
Inoltre, è un ottimo luogo dove poter assistere ad uno spettacolo di flamenco sorseggiando della buona sangria. Per un’atmosfera più chic, invece, consigliatissima è anche Casa de la Guitarra, un piccolissimo teatro nel cuore della città, dove ogni sera si tiene un emozionante spettacolo di flamenco preceduto da una breve spiegazione sulle origini del flamenco (costo ticket circa 20,00€). (qui foto di flamenco).
CORDOBA
Il nostro viaggio on the road prosegue per Cordoba, un gioiellino nel cuore dell’Andalusia.
Cordoba è perfetta per un giorno! Inoltre dista poco più di un’ora da Siviglia quindi è facilmente raggiungibile.
Anche in questo caso, vi perderete nei suoi bianchi, labirintici e strettissimi vicoletti, fiore all’occhiello del centro storico.
Noterete come in città sia molto frequente incorrere in sinagoghe, spesso sottovalutate dai turisti ma molto belle da visitare.
Il nostro consiglio è quello di vagare per questa città lasciandosi guidare dal senso di allegria e leggerezza sviluppato nella precedente tappa andalusa.
Consiglio per il palato: assaggiare anche qui i piatti tipici come la tortilla di patate del Bar Santos che, a detta degli spagnoli, è la migliore di tutta la Spagna. Una squisitezza vera e propria, per altro gigantesca, a soli 2,30€. (qui foto della tortilla di patate)
Assolutamente da non perdere è la bellissima Cattedrale in tutto il suo splendore artistico mudejar. Anche Cordoba vanta l’Alcazar ma, a nostro parere, se avete visitato quello di Siviglia, potreste rimanere delusi dalla versione di Cordoba.
Uno dei vicoli che vi consigliamo di percorrere perchè ci ha colpito molto è Calles de Flores: è un lunghissimo e strettissimo vicolo pieno di vasetti colorati di blu da cui si intravede la cattedrale. Uno spettacolo! (qui foto della via Calle de Flores).
Per il tramonto vi consigliamo la magica vista dal Ponte Romano.
Viva la vida, formula para vivir…
GRANADA
Per concludere in bellezza questo assaggio di Andalusia, non possiamo non citare anche Granada!
Granada gode di fama mondiale grazie alla sua Alhambra e, dopo averla visitata, possiamo confermare anche noi: è meravigliosa! Vi basterà solo mezza giornata all’interno di questa bellissima città murata, che svetta maestosa sulla città per comprenderne l’essenza. (qui foto dell’Alhambra).
Anche in questo caso vi consigliamo di recarvi in un posto autentico, dove potrete emozionarvi riflettendo sulla bellezza del luogo che state visitando: il quartiere di Sacromonte, proprio sul colle di fronte l’Alhambra.
A Sacromonte i gitani hanno creato un mix di flamenco tradizionale e danza del ventre. Un intreccio di culture: araba e spagnola. Ed è proprio all’interno delle cave rupestri che, spesso, vengono organizzati molti dei più suggestivi spettacoli di flamenco, noti con il nome di tablao. Se, durante le giornate, il quartiere Sacromonte appare silenzioso, la sera cambia vesti trasformandosi in un quartiere vivace. Anche se gli spettacoli di flamenco sono un po’ turistici, non potete non visitare una delle grotte di flamenco prima della partenza. Segnate questo quartiere anche per ammirare una vista speciale sul quartiere Albaicin, che merita assolutamente una visita, e l’Alhambra. (qui foto di sacromonte)
Il nostro tour procede verso la visita dei bagni arabi, conosciuti anche come Hammam (un complesso termale utilizzato dai musulmani per raggiungere la purità spirituale, Tahara) il Palacio de Generalife e la Cattedrale.
Granada bellissima e perfetta per un paio di giorni.
Questo week end è solo un assaggio. Torneremo in Andalusia per scoprire ancora altro di questa meravigliosa terra.
Adiòs Andalusia!

“The Professional Hobo”

“Never Ending Footsteps”